Malattia ipertonica

Cosa fare con l'ipertensione? Scopri quali cambiamenti nello stile di vita aiuteranno a tenere sotto controllo la pressione e ridurre il rischio di complicanze.

Cos'è l'ipertensione

La malattia ipertonica (GB) è una malattia cronica in cui la pressione sanguigna a riposo per lungo tempo è a un segno di 140 mm Hg. Arte. E più in alto, che provoca un carico sul cuore, sui vasi sanguigni e su altri organi. La malattia si verifica più spesso negli adulti di età superiore ai 40 anni, ma ogni anno diventa più comune tra i giovani.

A differenza delle forme sintomatiche di ipertensione arteriosa (ipertensione), l'ipertensione è la patologia primaria, le cui cause non sono state completamente studiate. Lo studio della patogenesi della malattia ha permesso di distinguere i principali fattori di rischio, come l'obesità, la dislipidemia e il consumo di sale in eccesso.

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), circa il 30% della popolazione adulta del pianeta soffre di questa malattia. Nel nostro paese, secondo le statistiche, GB viene rilevato in ogni terza persona e le donne dopo 65 anni sono a rischio di più uomini.

L'ipertensione è pericolosa in quanto molte persone non notano i sintomi da molto tempo, appartengono a cambiamenti di affaticamento o di età. Tuttavia, senza trattamento, la malattia può portare a danni irreversibili agli organi bersaglio, inclusi il cuore, il cervello e i reni.

Classificazione dell'ipertensione

L'ipertensione è divisa in Primario (essenziale) e secondario .

  • Ipertensione primaria (≈90-95% dei casi): si sviluppa senza ovvie ragioni. Lo sviluppo della malattia può essere associato a cambiamenti nel lavoro del sistema vascolare, della predisposizione genetica e dello stile di vita. È importante considerare che in tali pazienti la malattia procede sullo sfondo dei fattori di rischio, ad esempio obesità o ipodinamia.
  • Ipertensione secondaria (5-10% dei casi): nasce a seguito di altre malattie, come malattie renali, disturbi endocrini o danno vascolare.

Oltre a dividere in forme, le fasi di GB si distinguono:

  • 1 ° stadio -Non non ci sono sconfitte degli organi target.
  • Fase 2 - Ci sono cambiamenti nel cuore, nei vasi o nei reni, ma senza manifestazioni cliniche pronunciate.
  • Fase 3 - Cambiamenti irreversibili, come infarto del miocardio, ictus o insufficienza renale cronica.

Laurea:

  • 1 grado: 140–159/90–99 mm Hg. Arte.
  • 2 gradi: 160–179/100–109 mm Hg. Arte.
  • 3 gradi: ≥180/≥110 mm Hg. Arte.

La definizione di grado e stadio è importante per la scelta della terapia e della prognosi.

Le principali cause di ipertensione

Le cause dell'ipertensione

Le ragioni dello sviluppo di GB sono divise in modificato e non modificato.

Motivi non modificati:

  • Eredità. Se l'ipertensione è stata osservata in una storia di parenti stretti, il rischio di malattia aumenta in modo significativo.
  • Età. Gli uomini di età superiore ai 55 anni e le donne di età superiore ai 65 anni sono particolarmente sensibili alla malattia.
  • Pavimento. Negli uomini, la malattia viene diagnosticata più spesso fino a 60 anni, mentre nelle donne - nel periodo postmenopausa.

Motivi modificati:

  • Una grande quantità di sale nella dieta. L'uso di più di 5 g di sale al giorno aumenta il rischio di ipertensione.
  • Obesità. A causa dell'eccesso di peso, il carico sul sistema cardiovascolare sta crescendo.
  • Ipodinamia. La bassa attività peggiora il tono dei vasi sanguigni.
  • Stress psico -emotivo. L'effetto costante dello stress contribuisce agli spasmi vascolari.
  • Fumo e abuso di alcol. Queste abitudini causano danni vascolari, portando allo sviluppo di ipertensione e aterosclerosi.

Particolare attenzione dovrebbe essere prestata a fattori di rischio, come diabete, dislipidemia e bassa attività fisica.

Sintomi

I sintomi di alta pressione nelle prime fasi possono essere non specifici o assenti, motivo per cui la malattia è chiamata "killer tranquillo".

I sintomi più comuni:

  • Mal di testa, più spesso localizzato nella nuca.
  • Vertigini, squillando nelle orecchie e l'aspetto di "mosche" in vista.
  • La sensazione di pulsazione nei templi o nel petto.

Con lo sviluppo di complicanze, compaiono segni di organi:

  • Dal cuore: tachicardia (impulso frequente), mancanza di respiro, pesantezza nel torace.
  • Dal cervello: una diminuzione della memoria, funzioni cognitive, coordinazione compromessa.
  • Impromata visiva: la comparsa di nebbia o una diminuzione della gravità.

I sintomi crescono man mano che la malattia progredisce. Ad esempio, con 3 gradi, AH è possibile la comparsa di colpi e infarti, che richiede cure mediche di emergenza.

Diagnosi di ipertensione

Diagnosi di ipertensione

La diagnosi di ipertensione inizia con la misurazione della pressione sanguigna (pressione sanguigna). Per confermare la diagnosi, è necessario fissare l'aumento della pressione sanguigna a 140/90 mm Hg. Arte. O più in alto almeno due volte.

Metodi diagnostici di base:

1. Misurazioni cliniche della pressione sanguigna: Controllo regolare mediante tonometri meccanici o automatici.

2. Ricerca in laboratorio:

  • Esame del sangue per valutare il livello di glucosio, profilo lipidico (LDL, HDL).
  • Determinazione della funzione renale (creatinina, urea).

3. Metodi strumentali:

  • Elettrocardiografia (ECG).
  • Ultrasuono delle navi del collo, dei reni e del cuore.
  • Monitoraggio giornaliero della pressione sanguigna.

In presenza di malattie croniche, il medico può integrare l'elenco degli studi a sua discrezione.

Complicanze dell'ipertensione

Senza un trattamento adeguato, l'ipertensione può causare danni agli organi interni, aumentando il rischio di disabilità e mortalità.

Possibili complicazioni:

1. Cuore:

  • Ipertrofia del ventricolo sinistro.
  • Sviluppo di insufficienza cardiaca.
  • Infarto miocardico.

2. Il cervello:

  • Colpo.
  • Attacchi ischemici transitori.
  • Violazione delle funzioni cognitive, demenza vascolare.

3. BAMBINI:

  • Insufficienza renale cronica.
  • Microalbuminuria come primo segno di danno renale.

4. Occhi:

  • Retinopatia ipertensiva.
  • Emorragie ed edema del nervo ottico.

Il trattamento tempestivo può ridurre al minimo questi rischi.

Prevenzione

Prevenzione dell'ipertensione

La prevenzione attiva è la strategia principale per la lotta contro l'ipertensione. Misure preventive efficaci includono:

1. Modifica dello stile di vita:

  • Ridurre il peso corporeo.
  • Attività fisica moderata (escursioni, nuoto, yoga).

2. Dieta:

  • Ridurre il consumo di sale a 5 g al giorno.
  • Esclusione dei grassi trans, un aumento del consumo di verdure, frutta e pesce.

3. Controllo delle abitudini:

  • Un completo rifiuto del fumo.
  • Refusale o uso moderato di bevande alcoliche.

4. Gestione dello stress:

  • Pratica delle tecniche di respirazione.
  • Diario dell'umore.
  • Bagni con sale epsom.  

5. Esami preventivi: Per evitare complicanze pericolose, è importante non perdere lo sviluppo dell'ipertensione. In presenza di fattori di rischio come il peso in eccesso e uno stile di vita sedentario, gli esami regolari sono particolarmente importanti.

Trattamento dell'ipertensione

Il trattamento dell'ipertensione include sia i farmaci che i metodi non farmacologici.

Approcci non farmacologici:

  • Normalizzazione del peso e aumento dell'attività fisica.
  • Tenere la dieta del trattino.

Drug Therapy:

  • Vengono utilizzate le seguenti classi: ACE -inibitori: ridurre la resistenza dei vasi sanguigni. Beta Blocker: ridurre il carico sul cuore. Diuretici: i fluidi in eccesso rimuovono.
  • In forme gravi, viene prescritta la terapia combinata.

Un trattamento efficace richiede il rispetto delle raccomandazioni del medico e dei farmaci regolari.  

Il ruolo della nutrizione per l'ipertensione

La potenza è un elemento importante del controllo dell'ipertensione e delle complicanze che prevengono. Con l'ipertensione, la dieta dovrebbe essere mirata a ridurre la pressione sanguigna, migliorando l'elasticità dei vasi sanguigni e la normalizzazione del peso.

Principi di base della nutrizione:

  1. Riduzione del sale: Il consumo di sale dovrebbe essere limitato a 5 g al giorno (circa 1 cucchiaino). L'eccesso di sodio contribuisce al ritardo del fluido nel corpo, il che porta ad un eccessivo aumento della pressione sanguigna.
  2. Aumento del consumo di potassio, magnesio e calcio: Questi minerali rilassano le navi e riducono la loro resistenza. Si trovano in banane, avocado, spinaci, cavoli, prodotti lattiero -caseari e noci.
  3. Aumento del consumo di fibre e grassi benefici: La dieta dovrebbe includere prodotti per cereali integrali, verdure e frutta (almeno 4-5 porzioni al giorno), nonché fonti di omega-3, come olio d'oliva, pesce di mare, alghe, semi di lino e noci.

Una dieta speciale è stata sviluppata appositamente per l'ipertensione Trattino . Combina le raccomandazioni di base: un aumento del consumo di fibre da prodotti per cereali integrali, verdure, frutta, prodotti lattiero -caseari a basso contenuto di grassi e comporta anche un consumo minimo di sale (fino a 1. 500–2300 mg di sodio al giorno) e il controllo delle calorie: le porzioni sono calcolate in modo che il calorico totale corrisponda alle esigenze del corpo e non portano all'aumento di peso.

Gli studi hanno dimostrato che la dieta DASH aiuta a ridurre la pressione sanguigna di 8-14 mm RT. Art. , Che lo rende una delle strategie nutrizionali più efficaci per l'ipertensione.

Additivi prebiotici

La dieta corretta aiuta a ridurre la dipendenza dai farmaci, a migliorare il benessere e rallentare la progressione dell'ipertensione. Questo effetto può essere rafforzato usando pro e prebiotici. Gli additivi probiotici sono diventati uno strumento promettente per la regolazione della pressione sanguigna a causa del loro effetto sul microbiota intestinale e sul metabolismo.

Prebiotici Includi 14 tipi di microrganismi probiotici, prebiotici e sostanze bioattive, con un effetto complesso sul corpo. Con una maggiore pressione, i farmaci microbiotici sono particolarmente utili, combinando probiotici, fibre e potenti antiossidanti dalle bacche.

Vantaggi Uso di microbiotici Con ipertensione:

  • Diminuzione della pressione sanguigna. Gli antocisti aiutano a migliorare il tono vascolare, rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e ridurre la loro permeabilità, che aiuta a stabilizzare la pressione.
  • Azione antiossidante. Il prodotto protegge i vasi dallo stress ossidativo, che è un fattore scatenante per lo sviluppo di malattie cardiovascolari.
  • Effetto anti -infiammatorio. Gli anticali e i probiotici riducono il livello di infiammazione nel corpo, contribuendo a ridurre l'infiammazione sistemica associata all'ipertensione.
  • Migliorare il profilo lipidico. Il livello di colesterolo "cattivo" (LDL) è ridotto, il che colpisce positivamente lo stato del sistema cardiovascolare.
  • Armonizzazione del microbioma. I probiotici e i prebiotici ripristinano l'equilibrio della microflora intestinale, migliorando i processi metabolici e riducendo il rischio di complicanze dell'ipertensione.

Ricezione regolare microbiotici Come parte della complessa terapia dell'ipertensione, aiuta non solo a normalizzare la pressione, ma anche a prevenire la progressione della malattia, rafforzare i vasi sanguigni e migliorare le condizioni generali del sistema cardiovascolare.